VALUTAZIONI SCUOLA SECONDARIA DI SECONDO GRADO (CLASSI NON TERMINALI)

• Il consiglio di classe procede alla valutazione degli studenti sulla base dell’attività didattica effettivamente svolta, in presenza e a distanza.
• Sono ammessi alla classe successiva gli studenti che in sede di scrutinio finale conseguono un voto di comportamento non inferiore a sei decimi e una votazione non inferiore a sei decimi in ciascuna disciplina, compresa l’educazione civica
• Le istituzioni scolastiche possono stabilire motivate deroghe rispetto al requisito di presenza.

Con riferimento all’attribuzione del credito scolastico restano ferme le disposizioni di cui all’art.15 comma 2 del decreto legislativo 13 aprile 2017.

MATURITÀ 2021 – CANDIDATI ESTERNI

I candidati esterni sono assegnati alle sedi di esame secondo le modalità di cui all’articolo 14, comma 3 del Dlgs 62/17 e al paragrafo 3 della nota direttoriale 6 novembre 2020, n. 20242.

L’ammissione dei candidati esterni è subordinata al superamento in presenza degli esami preliminari di cui all’articolo 14, comma 2 Dlgs 62/17.

L’esame preliminare intende accertare la preparazione dei candidati sulle materie previste dal piano di studi dell’anno o degli anni per i quali non siano in possesso della promozione o dell’idoneità alla classe successiva, nonché su quelle previste dal piano di studi dell’ultimo anno.

Il candidato è ammesso all’esame di stato se consegue un punteggio minimo di sei decimi in ciascuna delle discipline per le quali sostiene la prova.

Per i candidati esterni il credito scolastico per la classe quinta è attribuito dal consiglio di classe davanti al quale è sostenuto l’esame preliminare, sulla base dei risultati delle prove preliminari. (Tab C Allegato A)

CANDIDATI INTERNI

La sessione di esami avrà inizio il 16 giugno alle ore 8,30

L’esame prevede un colloquio orale che partirà dalla discussione di un elaborato il cui argomento sarà assegnato a ciascuna studentessa e a ciascun studente dal Consigli di classe entro il 30 aprile. L’elaborato sarà poi trasmesso dal candidato entro il successivo 31 maggio.

L’elaborato sarà assegnato sulla base delle discipline caratterizzanti: matematica e fisica integrate con apporti di altre discipline.

Dopo la discussione dell’elaborato il colloquio proseguirà con la discussione di un testo già oggetto di studio nell’ambito dell’insegnamento di lingua e letteratura italiana.

Il candidato dovrà dimostrare nel corso del colloquio, di aver maturato le competenze e le conoscenze previste nell’ambito dell’educazione civica.

La durata indicativa sarà di 60 minuti.

Con il credito scolastico sarà attribuito fino a un massimo di 60 punti (18 per la terza, 20 per la quarta, 22 per la quinta.

Con l’orale verranno assegnati fino a 40 punti.

La valutazione finale sarà espressa in centesimi, sarà possibile ottenere la lode.

Nella conduzione del colloquio si terrà anche conto delle informazioni contenute nel curriculum dello studente, le attività effettuate nel campo sportivo, nel volontariato, nelle attività teatrali/musicali/danza.

Il numero di candidati non può essere superiore a 5 per giornata.

La prova invalsi non sarà requisito d’accesso e saranno le istituzioni scolastiche a stabilire deroghe al requisito di frequenza: tre quarti dell’orario individuale

Si deroga anche al monte orario previsto per i percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento.

La commissione sarà interna, con il presidente esterno.